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calopterix virgo

Una ricerca e due campi estivi per conoscere i "draghi volanti"

Nel Parco sono note circa 33 specie di libellule, ma attualmente è in corso una ricerca, ad opera della “Società italiana per lo Studio e la Conservazione delle Libellule - Odonata.it” per aggiornare la distribuzione e le conoscenze di questi insetti.
Chiunque sia quindi interessato ai censimenti in campo assieme agli studiosi, ai campi estivi di ricerca e alle giornate di dragonflywatching può scrivere a info@odonata.it

Inoltre l'associazone Odonata (Società Italiana per lo Studio e la Conservazione delle Libellule) organizzerà nel territorio del Parco Nazionale due "campi estivi". Il primo si svolgerà da venerdì 8 a lunedì 11 luglio, mentre il secondo tra il 22 e il 25 luglio 2016. Entrambi avranno lo scopo di aumentare la conoscenza sulla distribuzione delle libellule nel territorio dell'Area protetta e promuovere la conoscenza e la conservazione delle libellule. Tra l'8 e l'11 luglio i ricercatori e volontari che parteciperanno, suddivisi in gruppi con base a Corniolo (Santa Sofia - FC), indagherano il territorio e le aree di maggior interesse per le specie. Per l’iscrizione o ulteriori informazioni info@odonata.it.

Scopriamo qualcosa in più sulle libellule

Le libellule sono insetti che appartengono all’ordine degli Odonati, suddivisi a loro volta in Damigelle (Zigotteri) e Draghi volanti (Anisotteri). Gli adulti di molte specie sono estremamente colorati e possono essere riconosciuti per il loro lungo addome, le due paia di ali fitte di venature, i grandi occhi e le antenne molto ridotte. Sono attivi durante il giorno, soprattutto nelle ore centrali, e hanno un volo agile e veloce. Infatti le libellule muovono le ali indipendentemente l’una dall’altra e in questo modo possono effettuare cambi di direzione e velocità immediati, raggiungendo anche i 30 km/h.
Tutte le libellule sono predatrici sia nella fase larvale sia in quella adulta: la formidabile potenza di volo e la vista straordinaria fanno sì che le libellule siano cacciatori alati senza pari, oltre ad esser tra i maggiori controllori delle popolazioni di zanzare.
Presenti in quasi tutto il mondo al di fuori di Antartide e alcune isole Artiche, sono molto abbondanti nelle regioni tropicali. Se in Italia sono attualmente note 93 specie, nel mondo sono conosciute circa 5.000 specie. Si trovano solitamente vicino a laghi, stagni, fiumi, torrenti, ruscelli e altri corpi idrici, e gli ambienti di acque ferme ospitano il numero maggiore di specie.
Lo sviluppo di questi insetti avviene nella maggior parte degli ambienti acquatici, ma alcune specie necessitano ambienti particolari come le zone salmastre e corpi d’acqua temporanea. Un ottimo modo per favorire la presenza delle libellule è quindi la costruzione di stagni, operazione che può essere attuata anche nel giardino di casa o nella propria scuola: un’iniziativa molto semplice, economica e coinvolgente.