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degli artisti Maurizio Monti e Pierluigi Gentilini

a cura di Davide Argnani

Dal 5 al 31 agosto 2017 presso il Centro visita del Parco di Premilcuore

Inaugurazione sabato 5 agosto – ore 17

Orari apertura della mostra: dal 5 al 31 agosto: Sabato Domenica e Festivi: 9,00-13,00 /16,00-18,00; Infrasettimanali: 9,00-12,00/15,00-18,00.  Ingresso libero.

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MAURIZIO MONTI e PIER LUIGI GENTILINI: DUE ARTISTI ALLA SCOPERTA DELL’ARMONIA E DELLA BELLEZZA LUNGO I SENTIERI DELLA NATURA
Due artisti diversi fra loro e una tecnica che ben li distingue: la Pittura e la Fotografia con un’autentica perfezione formale per amore alla riscoperta della natura lungo i sentieri dell’anima e quelli reali dei boschi e della foresta attraverso i varchi dello stesso Parco Nazionale Tosco Romagnolo. In entrambi gli artisti si nota una sincera predilezione nei confronti di “Madre Terra”: fiori come gigli, lilium, calle  e soprattutto rose nei dipinti di Maurizio Monti con la facoltà di immergersi in un singolarissimo tocco di mistero, in perfetta sequenza musicale da un’opera all’altra; mentre Pier Luigi Gentilini, con i suoi scatti magici, va alla scoperta della vita notturna del bosco ritraendo foglie al vento, alberi e vite notturne di uccelli e di animali selvatici in mezzo alla selva selvaggia illuminata dalla luce d’argento della luna piena e delle stelle brillanti. Dal lavoro di entrambi questi artisti scaturisce un profondo sentimento della Gioia della Bellezza attraverso la visione e l’ascolto della natura, proprio come un Viaggio sentimentale lungo i SENTIERI dell’”Arca della Gioia” “L’Arca della Gioia” lungo i sentieri della natura.

MAURIZIO MONTI: UN ARTISTA ALLA SCOPERTA DELL’ARMONIA DELLA BELLEZZA
E’ nato nel 1951 a Santa Sofia ma fin dalla nascita vive a Monte Busca di Tredozio. Fin da giovanissimo scopre la pittura e questa passione lo porta, insieme alla musica, a viaggiare e a scoprire il mondo dell’arte. A sedici anni inizia una lunga avventura in giro per l’Italia e l’Europa. Per sopravvivere diventa pittore di strada e inizia ad esporre le sue opere in diverse mostre collettive e personali. La sua creatività lo porta a seguire anche l’altra grande passione: la Musica e la chitarra. Con la «Band Fario» di Tredozio inizia una lunga stagione musicale in giro per l’Italia con Piergiorgio Farina, Andrea Mingardi, Milva, esibendosi anche a Domenica In e al Maurizio Costanzo Show. Maurizio Monti è un gran lettore di poesia: dai poeti maledetti a quelli on the road e della beat generation. È attratto soprattutto dai Fiori del male del poeta francese C. Baudelaire, ma per la sua ispirazione di pittore preferisce battezzare le scene della propria arte “Fiori della Bellezza”. Infatti nel suo lungo percorso d’artista si nota una grande predilezione nei confronti della natura, soprattutto fiori come gigli, lilium, calle  e soprattutto rose: un sentimento profondo della gioia della Bellezza attraverso la visione e l’ascolto della natura.

PIER LUIGI GENTILINI: UN ARTISTA DI LUCE E DI OMBRE AL CHIAR DI LUNA
E’ nato e vive a Tredozio, tranquillo paese situato in fondo alla piccola vallata  attraversata dal torrente Tramazzo. Al bivio con la strada che porta a Portico di Romagna c’è un ponte sul torrente e lì vicino una scritta luminosa: “Ristorante Mulino S. Michele” e lì dentro si può incontrare l’illustre chef Pierluigi Gentilini che con rara ospitalità accoglie il pubblico interessato a visitare l’accogliente sala d’ingresso: una vera Galleria d’Arte per palati raffinati e dove  non è una sorpresa scoprire anche le sue originali foto d’arte al chiar di luna. Infatti si tratta di fotografie eseguite di notte nei boschi del Tramazzo e, in qualche modo, richiamando i versi del sommo poeta di Recanati Giacomo Leopardi quando recita: “O graziosa Luna, io mi rammento/…sovra questo colle/io venia pien d’angoscia a rimirarti:/E tu scendevi allor su quella selva/siccome or fai, che tutta la rischiari./…O mia diletta Luna…” e l’artista Gentilini, con grande efficacia, nei suoi scatti magici scopre il mondo lunare della natura. Il bosco e la sua vita notturna: foglie al vento, rami d’albero, vite notturne di uccelli e di animali selvatici in mezzo alla selva selvaggia illuminata dalla luce d’argento della luna piena e delle stelle brillanti.

 

Per info: 0543/956540, e.mail: cv.premilcuore@parcoforestecasentinesi.it, davide.argnani@gmail.com.