Viaggio nella geologia con il Professore Franco Ricci Lucchi
Presso la sede di S. Sofia del Parco Nazionale è conservato, dal 1998, il grande plastico della Romagna realizzato da Pietro Zangheri ormai quasi 90 anni fa.
Il plastico, di proprietà del Museo di Storia Naturale di Verona e dato in esposizione permamente all’Ente Parc
o, ha recentemente visto una importante opera di restauro. E' costituito da 5 parti assemblate fra loro, per una superficie totale di circa 18 mq, ed è appoggiato su supporti lignei sagomati. La struttura dei pannelli è in legno, mentre le parti plastiche sono in cartoncino ricoperto da gesso impastato con un collante. Il tutto è stato dipinto con colori a tempera, su cui è stato applicato uno strato di vernice trasparente protettiva, più evidente nelle valli dei fiumi dove si è depositata maggiormente e risulta più visibile.
Il territorio rappresentato dal plastico, la Romagna “zangheriana”, si presenta come un grande quadrilatero di circa 6.400 Km2 che comprende tutta la parte sud-orientale della pianura padana. Il riconoscimento dell’identità del territorio romagnolo, così come sottolineato da Zangheri, trova giustificazione sia dal punto di vista geologico, per la morfolgia arenaceo-marnosa e perché contenuto ai margini da due colate di argille sca
gliose, che climatico - vegetazionale, come zona di transizione fra regioni sub continentali e mediterranee.
Per valorizzarlo e farlo conoscere il Parco ha recentemente realizzato un video di approfondimento con la partecipazione di uno dei più grandi geologi italiani, il romagnolo Prof. Franco Ricci Lucchi, che racconta la geologia della Romagna attraverso il plastico di Pietro Zangheri.
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