Assegnate due borse di studio intitolate a Pietro Zangheri e Luciano Foglietta
Continua l’impegno del Parco per la valorizzazione di giovani laureati che propongono progetti di ricerca innovativi e utili alla conoscenza storico-naturalistica dell’area protetta. Il tutto nel nome di due grandi figure che hanno favorito con il loro lavoro, da naturalista Pietro Zangheri e da giornalista e scrittore Luciano Foglietta, la creazione del Parco Nazionale. I vincitori di quest'anno sono l’archeologa Marta Ricci e il forestale Antonio Pica.
La Dr.ssa Ricci svilupperà una ricerca sulle trasformazioni avvenute nel rapporto tra uomo e ambiente nel corso dei secoli, all’interno di un contesto montano quale quello del territorio fiorentino del Parco Nazionale. Lo studio si propone di analizzare la società rurale (a partire dal XIX secolo) impiegando la ricerca storica d’archivio, la ricerca archeologica territoriale e la raccolta di testimonianze orali. Saranno inoltre documentate le iniziative degli ultimi decenni volte al recupero dell’identità di tipo montano, sia tramite piani di sviluppo economico sia con la valorizzazione delle tradizioni culturali. L’obiettivo della ricerca è quindi quello di produrre un’analisi storico territoriale che sia un mezzo per “leggere” il paesaggio nelle sue trasformazioni antropiche e naturali nel corso dei secoli, al fine di agevolare nel presente l’elaborazione di pianificazioni volte al recupero dei contesti montani e all’investimento in piani di sviluppo compatibile con la conservazione del territorio.
Il Dr. Pica si occuperà di analizzare la cospicua popolazione di orchidee del Parco, 47 specie appartenenti a 18 generi, circa il 20% del totale delle orchidee presenti sul territorio italiano attraverso lo studio dell’evoluzione del paesaggio. Realizzerà una Cartografia delle Orchidee spontanee raccogliendo dati utili per una gestione corretta degli habitat soprattutto quelli legati alla gestione agrosilvopastorale. Il progetto si occuperà anche di divulgare la conoscenza botanica, attraverso anche la valorizzazione del Giardino Botanico di Valbonella. Le borse, iniziate in luglio, avranno la durata di un anno.
Foto: in alto il dott. Antonio Pica e sotto la dott. ssa Marta Ricci