Paolo Fresu suona nel cuore delle Foreste vetuste del Parco
L'impegno del Parco nazionale con la manifestazione Naturalmente Pianoforte, che da anni porta nell'area del Parco pianisti ed artisti di altissimo livello, ha offerto spesso occasioni di riflessione sul rapporto tra uomo e natura, tra ambiente ed arte.
Quest'anno, grazie ad un'intuizione maturata nel recente passato, è nata un'altra bellissima magia che il jazzista Paolo Fresu, trombettista di fama internazionale, ha voluto regalare al Parco nazionale. La mattina prima del concerto in piazza, Fresu ed il Presidente del Parco Luca Santini sono andati a fare una passeggiata in un angolo speciale dell'area protetta, ai margini della Riserva Integrale della Pietra, appena al di sotto del crinale appenninico, in una delle splendide faggete dell'area UNESCO, recentemente riconosciuta come patrimonio mondiale. L'obiettivo era suonare qualche brano, non nella faggeta ma "per" la faggeta. Sono stati momenti da brivido, con gli alberi che davvero sembravano percepire la musica di Fresu, collaborando con suoni naturali grazie al vento ed al rumore delle foglie. L'atmosfera è stata così magica che Fresu e Santini non hanno potuto fare a meno di commentare questa emozione vissuta che ha dato luogo ad un interessantissimo dialogo sul rapporto tra l'uomo, la musica e le foreste.
Tutto l'evento è stato riassunto in un bel video che, grazie alla concessione di Paolo Fresu, è stato pubblicato sul sito del Parco nazionale, dove tutti potranno ammirarlo.