Il progetto, sperimentato da alcuni anni dall’Ecomuseo del Casentino, nella prima Valle dell’Arno, ha allargato il suo areale a tutti i comuni del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi nell’ambito del progetto Oltreterra, iniziativa locale interna a “L’Appennino che verrà - Stati Generali delle Comunità degli Appennini”, nata con l’intento di promuovere azioni economiche sostenibili e replicabili, attraverso il coinvolgimento di Enti e Associazioni di Promozione locale, verso l’idea di un territorio a “qualità totale”.
Festasaggia ha come finalità principale quella di avviare un percorso di qualificazione, valorizzazione e promozione delle feste paesane, concepite quali importanti momenti di socializzazione e di accoglienza, stimolando atteggiamenti di sensibilità ecologica e di riscoperta e salvaguardia dei valori e dei prodotti del territorio. In sostanza, quale miglior modo di sensibilizzare ai temi del paesaggio e della sostenibilità se non attraverso le sagre paesane? Iniziative solitamente molto partecipate in cui poter coinvolgere famiglie, giovani e tipologie di individui altrimenti difficilmente raggiungibili.
In particolare sono promosse e premiate le iniziative che privilegiano i seguenti aspetti:
• Valorizzazione del patrimonio culturale locale.
• Utilizzo di prodotti del territorio e celebrazione di piatti tipici locali.
• Modalità virtuose di riduzione, riciclo e smaltimento dei rifiuti.
Nel concreto: gli organizzatori delle feste aderiscono ad un bando con un’autocertificazione attraverso la compilazione di un formulario in cui sono esplicitate le modalità attraverso le quali si prevede di organizzare l’evento. Se viene raggiunto un punteggio minimo le iniziative ricevono una specifica promozione da parte degli organizzatori. Entro tre mesi dallo svolgimento, gli stessi organizzatori sono tenuti a presentare una rendicontazione (documenti d’acquisto, documentazione fotografica) a prova di quanto effettivamente svolto.
FESTASAGGIA SI PROPONE DI:
• Valorizzare il lavoro del volontariato riscoprendo al contempo il senso comunitario della festa ed il valore dell’accoglienza.
• Attivare percorsi concreti di coinvolgimento e sensibilizzazione degli organizzatori di feste paesane intorno agli obiettivi individuati proponendo anche momenti di riflessione e auto-miglioramento.
• Realizzare azioni di promozione coordinata delle feste al fine di migliorarne la riconoscibilità e guidare i fruitori.
• Stimolare momenti di scambio e confronto tra le varie manifestazioni (intorno a piatti, prodotti e sapienze).
Informazioni
Unione dei Comuni Montani del Casentino Centro Servizi Rete Ecomuseale 0575-507272 ecomuseo@casentino.toscana.it