Nella Valle del Bidente si trovano diverse tipologie di strutture didattico – informative al servizio dei visitatori del Parco, in cui è possibile trovare materiale informativo sul Parco, acquistare carte, pubblicazioni e gadget del Parco, ricevere tutte le informazioni sugli eventi del territorio del Parco e delle località limitrofe, ma anche effettuare visite didattiche e conoscere meglio ciò che di prezioso l’area protetta può offrire.
A Santa Sofia, il nuovo Centro Visita, inaugurato a luglio 2021, ha come tema la memoria nelle sue varie sfaccettature; nel territorio del Parco, infatti, le vicende umane si sono intrecciate con quelle naturali fin dall’antichità, lasciando talvolta tracce in luoghi oramai riconquistati dalla natura a testimonianza dei sacrifici dei popoli che vi avevano abitato in passato, i Popoli del Parco.
Tra le principali novità troviamo la sala del plastico, dove un sistema di proiettori permette di visualizzare su un plastico bianco e su uno schermo informazioni sul Parco. Subito dopo si apre il Corridoio della storia, in cui una serie di pannelli illustrano le tappe chiave della presenza dell’uomo sull’Appennino Romagnolo. Qui si affacciano le stanze dedicate alla collezione di “Meraviglie del quotidiano” di Giorgio Graziani, collezionista di Santa Sofia, dove in apposite teche sono esposti dei curiosi oggetti tradizionali.
I più piccoli troveranno spazi e allestimenti dedicati interamente a loro.
Infine la sala dedicata al naturalista forlivese Pietro Zangheri, in cui protagonista è il Grande Plastico della Romagna, ospita pannelli descrittivi e stampe dei preziosi scatti del suo Archivio Fotografico della Romagna.
A Corniolo, il Giardino Botanico di Valbonella ospita interessanti ricostruzioni dei principali ambienti vegetali dell’Appennino romagnolo, con una ricca collezione di specie spesso rare e incluse nella flora regionale protetta. Il giardino è visitabile attraverso una rete di sentieri, suddivisa in tre percorsi tematici: il bosco, il torrente e gli spazi aperti.
A Campigna il Punto Informazioni “La Villetta”, situato praticamente all’interno della foresta, lo rende il punto di partenza ideale per escursioni e passeggiate, considerato che da Campigna si dipartono diversi sentieri. In particolare, proprio nei pressi del Punto Informazioni si trovano il Sentiero Natura (L’abete bianco e le abetine) che si sviluppa all’interno di una delle abetine più suggestive del Parco, il sentiero attrezzato ad elevata fruibilità (pista battuta e didascalie in braille) denominato “Un sentiero per tutti… i sensi” e il percorso didattico dedicato agli alberi “Dove gli alberi toccano il cielo” lungo la strada forestale delle Cullacce. Non lontano dal Punto Informazioni si trova il Museo Forestale dedicato a Guido Campadelli.