Il wolf howling è una delle tecniche di censimento del lupo che permette di individuare soggetti singoli o nuclei famigliari sfruttando la naturale tendenza del lupo ad ululare.
Consiste nell’emissione di ululati preregistrati tramite un'idonea strumentazione oppure a voce, inducendo così risposte vocali da parte dei lupi e permettendo di determinare la presenza o assenza, di stimare il numero minimo di individui e di accertare l’avvenuta riproduzione attraverso la risposta dei cuccioli.
Il Parco ha deciso negli ultimi anni di disciplinare la partecipazione da parte di singoli o gruppi a sessioni straordinarie di questa attività di monitoraggio del lupo. La regolamentazione permetterà di non arrecare eccessivo disturbo a questa specie particolarmente protetta e nel contempo di raccogliere dati standardizzati utili e integrabili con i dati del monitoraggio ordinario eseguito dal Parco in collaborazione con il CTA - CFS.
L'Ente Parco ha formato delle guide per l'accompagnamento di gruppi per lo svolgimento di sessioni straordinarie di wolf howling, in periodi prestabiliti e per un numero limitato di sessioni.
Ogni guida ha presentato un progetto formativo da proporre ai propri gruppi comprensivo anche di informazioni riguardo la biologia del lupo e le attività di monitoraggio svolte dal Parco Nazionale. Alla sera ogni guida accompagnerà, nei punti assegnati, un numero massimo di 20 persone che potranno provare la meravigliosa esperienza di sentire ululare i lupi immersi nel buio della notte.