Il 21 novembre si celebra la Giornata nazionale degli alberi. E’ stata istituita per dedicare del tempo alla conoscenza di questi forti ma al tempo stesso delicati esseri viventi, affinché essi abbiano l'attenzione che meritano per le tante funzioni ecosistemiche e per i molteplici benefici che offrono.
L’obiettivo di questa celebrazione è quello di valorizzare l’importanza del patrimonio arboreo e di ricordare il ruolo fondamentale ricoperto da boschi e foreste.
Il territorio Parco Nazionale è ricoperto per oltre l’80% da boschi e foreste; troviamo la più antica Riserva Integrale Naturale italiana (istituita nel 1959) che nel 2017, assieme alle vicine faggete vetuste, è entrata a far parte dei siti naturali dell’Unesco, “Patrimonio dell’Umanità”. Un habitat, quello forestale, fatto di strette connessioni mutualistiche tra ogni singolo albero, un unico grande organismo che risponde in simbiosi alle sollecitazioni dell’ambiente circostante.
Un ecosistema complesso raccontato dal jazzista Paolo Fresu e dal Presidente del Parco Luca Santini nel corso della loro passeggiata estiva in un angolo speciale dell'area protetta, ai margini della Riserva Integrale della Pietra, appena al di sotto del crinale appenninico, in una delle splendide faggete dell'area UNESCO. L'obiettivo era suonare qualche brano, non nella faggeta ma "per" la faggeta. Sono stati momenti da brivido, con gli alberi che davvero sembravano percepire la musica di Fresu, collaborando con suoni naturali grazie al vento ed al rumore delle foglie. L'atmosfera è stata così magica che Fresu e Santini non hanno potuto fare a meno di commentare questa emozione vissuta che ha dato luogo ad un interessantissimo dialogo sul rapporto tra l'uomo, la musica e le foreste.
Tutto l'evento è stato riassunto in un bel video che, grazie alla concessione di Paolo Fresu, è stato pubblicato sul sito del Parco nazionale, dove tutti possono ammirarlo.
Foto di F.Lemma