LUCIANO RITORNA A STIA, AL CASALE DI PRATOVECCHIO STIA
29 dicembre 2023, a Via Roma 37 Pratovecchio Stia, ore 16:00
Un Amico caro è tornato a farmi visita. E’ apparso nella mia vita diversi anni fa e l’ha inondata di allegri e spensierati colori, mi ha ancora di più avvicinato all’arte, quell’arte che Luciano ha servito nel tempo breve della sua esistenza. Poteva donarci e aggiungere ai tanti incontri lavori preziosi usciti dal suo cappello di prestigiatore. Un soffio, in una fredda, lunga notte invernale è volato via, senza preavviso e senza salutare nessuno. Ho cercato di riparare. Dopo la telefonata di suo figlio Ramon, che mi annunciava la sua assenza, e lo sconcerto che ne è seguito, mi sono trovata in una spoglia cappella del Chianti, a dargli, solo io, l’estremo saluto. I suoi cari lo avevano preceduto a Siracusa dove lo avrebbero ospitato.
Ho raccolto con amore alcune sue opere, alcuni suoi disegni, in un Casale toscano, ristrutturato in modo conservativo, a Pratovecchio Stia, dove andare a ritrovare il suo pensiero, la sensibilità e l’abilità profusa a piene mani. Instancabile il nostro artista, su più fronti e più orizzonti, finalmente ha trovato casa e la quiete di un luogo inviolabile, a futura memoria, e qualcuno che lo ha apprezzato e ammirato per l’arte elargita, ne sarà custode. Non ha fatto della sua arte commercio e ne andava fiero. Purtroppo questo ha significato per lui un’emarginazione e un danno non da poco. E’ seguito l’oblio. Più di uno mi ha sconsigliato di procedere nel recupero. Finalmente la persona che mi è più cara ha sentenziato: “Luciano era amico tuo?”. Alla risposta affermativa è seguito: “Allora fallo, prenditi cura di Luciano”. Ed eccomi qua a sorvegliare e vigilare sul forte valore affettivo di una vicenda che mi pone a sostegno di un’artista che ha spaziato per le strade di Stia e inondato di colore il Museo dell’arte della lana in una delle sue ultime mostre. Non ti permetterò di uscire completamente dalla vita di chi ti ha amato e conserva di te, caro Luciano, un ricordo affettuosissimo.
È l’occasione per presentare un libro, “1948 Noi giovani dentro”, un libro che ci riconduce a memorie lontane di un gruppo di “facinorosi” impegnati a recuperare foto e ricordi legati a Pratovecchio Stia, alle loro famiglie, amicizie ritrovate, vicende vissute. Luciano e “Noi giovani dentro” si sono uniti da un unico paesaggio, da piazze e vie conosciute e da tenere accanto, a futura memoria. Luciano, uno di noi, lascerà una traccia indelebile, colori sgargianti, figure senza tempo, paesaggio da tenere stretti al cuore.
Dopo i saluti istituzionali, i relatori prenderanno parte alla presentazione della sala conferenze del Casale e del libro.