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Oscar per l’ecoturismo 2017 di Legambiente/Federparchi al parco nazionale delle Foreste casentinesi: si apre domenica la stagione 2018 di Festasaggia con le "Erbe spontanee" di Selvapiana (Bagno di Romagna).


Data pubblicazione:
Data di pubblicazione: 
Venerdì, 4 Maggio, 2018
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Per il progetto Festasaggia il parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna ha ricevuto l’Oscar per l’ecoturismo di Legambiente, una delle principali associazioni ambientaliste italiane, e Federparchi, la Federazione italiana parchi e riserve naturali. Nato per iniziativa dell'Ecomuseo del Casentino trova ragione di sé nella volontà di promuovere all’interno di sagre e feste paesane alcune buone pratiche legate alla valorizzazione, alla promozione dei prodotti e del patrimonio culturale, nonché alla tutela del paesaggio. Ma particolare attenzione è anche rivolta alla gestione virtuosa dei rifiuti e al risparmio energetico.

La collaborazione tra Slow food e il Parco è nata alcuni anni fa con "L'Appennino che verrà". E l'associazione di "Carlin" Petrini gioca un ruolo strategico anche in questa iniziativa, attraverso il coinvolgimento fattivo delle condotte di Forlì - Appennino forlivese, del Casentino, e del Mugello e Levante fiorentino.
Il programma Festasaggia è all’interno di un altro grande traguardo che il Parco si è dato, coordinandone l'articolazione territoriale, quello della Carta europea del turismo sostenibile (CETS).
Una recente novità è l'offerta formativa rivolta a organizzatori e operatori delle feste paesane, anche nel campo delle strategie di promozione. Sui consumabili biodegradabili si sta lavorando anche nella direzione degli acquisti centralizzati al fine di abbattere i costi.
I sapori e i profumi di primavera nella tradizione popolare sono alla base della Festa delle erbe spontanee di Selvapiana, prima iniziativa della stagione 2018 di Festasaggia.
Munendosi di un cesto di vimini e scarpe comode ci si potrà immergere in un percorso naturale tra saperi e sapori tutto dedicato alle erbe spontanee. Il percorso escursionistico guidato inizia alle 9,30.
Il profumatissimo pranzo, con menù a base di erbe spontanee, prevede crostoni misti con erbe di campo, frittatine alle cime di vitalba, primule fritte, tortelli di erbe di campo alla lastra, zuppa di farro alle orecchie di lepre, tagliatelle agli stridoli, cappellacci alle ortiche, arrotolato di vitello al ginepro, erbette saltate con aglio selvatico e torta primavera.
E' prevista anche una mostra di erbe dal vivo, organizzata dal Gruppo micologico e botanico valle del Savio A.M.B. di Cesena.
Per informazioni: 348 4403347 e 339. 3055802; plselvapiana@gmail.it; www.prolocoselvapiana.it

La rassegna continua il 16 e 17 giugno a Londa (tel. 333. 4292316) con "Il fusigno d'estate", due giorni per celebrare “il bardiccio“ e, dal 18 al 23 Luglio, a Pratovecchio Stia, con Naturalmente pianoforte, cinque giorni di altissimo livello musicale dedicati agli "88 tasti" (ass. Pratoveteri, tel. 329 5829483; www.naturalmentepianoforte.it).
Seguono, tra le altre: il 28 luglio, la Festa della battitura di Castagno d'Andrea (San Godenzo); il 4 agosto la Mangialonga di Badia Prataglia; l'11 e il 12 agosto "Il sapore di una volta" di Premilcuore, dal 12 al 14 agosto la Festa del tortello alla lastra di Corezzo; dal 24 al 26 agosto il Gusto dei Guidi, festival del vino a Poppi; dal 7 al 9 settembre la Festa della pesca regina di Londa; il 23 settembre la Festa del tortello sulla lastra di Santa Sofia; il 29 e il 30 settembre la Festa selvaggia di Corniolo e il Mercatale del bramìto (Corezzo); il 21 e il 28 ottobre la Ballottata di Castagno d'Andrea e, il 7 e l'8 dicembre, la Festa del Grigio, presidio Slow food, a Bibbiena.

"Il premio nazionale di Legambiente/Federparchi riconosce l'impegno sulle filiere fragili, la valorizzazione delle culture locali e la salvaguardia dell'ambiente con un protocollo gestionale avanzatissimo. La chiave del successo di Festasaggia - che nasce dalle migliori forze associative e del volontariato, il patrimonio più grande di questi territori - è che il produttore locale, acquisendo opportunità e remunerazione da un progetto legato alla qualità e alla tutela ambientale, ne diventa un convinto propulsore". Luca Santini, presidente del Parco

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