I GAL (Gruppi di azione locale) gestiscono i contributi finanziari erogati dall'Unione europea nei territori di loro competenza. Il  GEIE (Gruppo europeo di interesse economico) è invece uno strumento giuridico che incentiva entità economiche di diverse nazionalità nella realizzazione di forme di cooperazione internazionali.
Il GEIE  e i Gal con competenza territoriale nel parco nazionale - "Appennino Aretino", "Start" (Mugello-Valdisieve), e "L'altra Romagna" - si sono ritrovati mercoledi.  L'incontro era finalizzato a valutare - all'interno di una programmazione più ampia - azioni di coordinamento specifico. L'obiettivo che ci si prefiggeva era quello di condividere strategie per aumentare la quota di fondi comunitari intercettata dai territori che si sviluppano nell'area protetta tosco-romagnola e sottoposti alla competenza operativa dei diversi Gal.

I temi sui quali si è deciso di cominciare a lavorare insieme sono, all'insegna del connubio ambiente-turismo-cultura, quelli dei "cammini" (in particolare quelli dedicati a Dante e Dino Campana)  e della valorizzazione delle tipicità gastronomiche locali.

"Ogni anno l'Italia perde una quota ingente dei fondi comunitari a lei destinati. E' nostro preciso dovere mettere in campo, con impegno moltiplicato dal particolare momento di crisi che stiamo vivendo, tutte le misure perchè una parte sempre maggiore di queste risorse possa essere messa a disposizione dello sviluppo e della valorizzazione dei nostri territori." Luca Santini, presidente del parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna.