BEFANA IN CASENTINO EPIFANIA AL RIFUGIO IN CASENTINO 2026 NEL CUORE della MONTAGNA TOSCANA, IL PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI 4/5/6 Gennaio 2026 Le Foreste Casentinesi sono affascinanti in qualsiasi giorno dell’anno e con qualsiasi situazione metereologica. In inverno è frequente io fenomeno della galaverna, specie sui crinali. Gli alberi si coprono di cristalli di ghiaccio, originati dal vapore delle nuvole basse. Man mano che passano le ore i cristalli diventano sempre più grandi, e sulle aree di crinale possono raggiungere la lunghezza di decine di centimetri. Quando torna il sole lo spettacolo è indimenticabile, con i bianchi arabeschi che si stagliano nel blu deciso del cielo montano, quasi a voler imitare le terrecotte smaltate dei Della Robbia.In caso di neve al suolo, se lo spessore del manto lo richiede, vengono distribuite le racchette da neve (ciaspole) e i bastoncini e impartite le poche, semplici nozioni utili per la progressione con questo strumenti, che permettono di andare quasi ovunque.Le escursioni sono semplici, i dislivelli in genere modesti e ben distribuiti. Sono quindi adatte anche alle famiglie, con bambini sopra i 6 anni. Le guide compiono soste frequenti per focalizzare l’attenzione sulle caratteristiche piu’ interessanti dei luoghi attraversati: paesaggi, impronte di animali, ecc.Si tratta comunque pur sempre di escursioni, e si possono percorrere da un minimo di 4 fino a 12 km, quindi non vanno comunque sottovalutate. prenotazione al 366.5849069 o 335.7361375 oppure invia una mail a casanova@RifugioNelCasentino.it Programma: Primo giorno Domenica 4 gennaio 2026 Ore 10,00 arrivo al piazzale del parcheggio della Verna; presentazione con le guide e distribuzione materiali tecnici (se è presente la neve, racchette da neve e bastoncini telescopici) e istruzioni per l’uso, che non comporta comunque alcuna difficoltà di utilizzo. Le racchette da neve, o ciaspole, possono essere utilizzate da chiunque. Partenza per escursione ad anello attorno al Monte Penna della Verna, nella foresta delle Ghiacciaia e nel Bosco delle Fate. Il bosco è realmente fiabesco, con grandi faggi che sbucano tra enormi massi completamente coperti di muschio. Si compie il periplo della montagna e infine si entra nel Convento e si pranza (pranzo a carico dei partecipanti). Quindi visita guidata al complesso conventuale, luogo di rara bellezza e pregio architettonico. Nella chiesa madre vi è la più grande concentrazione esistente di opere dei Della Robbia. Notevoli anche la Cappella delle Stimmate, ilSasso Spicco, la passeggiata sul precipizio, i chiostri interni, ecc. A fine visita ci si trasferisce a Badia Prataglia, si raggiunge Casanova e ci si sistema nella struttura, usufrendo quindi anche degli spazi caldi e confortevoli del rifugio. Ore 19,30 cena al ristorante del rifugio h 21,30 breve ma suggestiva escursione notturna nella foresta per l’avvistamento degli animali selvatici Secondo giorno Lunedì 5 gennaio 2026 dalle ore 8.00 Colazione ore 9,30 partenza per escursione nella Foresta di Badia Prataglia, attraverso maestose faggete e cupe abetaie (in quest’area gli abeti sono altissimi, con trentacinque metri di media). La foresta si mostra in tutto il suo splendore in questa bella passeggiata. E’ possibile imbattersi nei cervi che avanzano affondando nella neve. Si giunge fino allo spettacolare balcone naturale costituito dalla sommità del Monte Penna: la foresta si interrompe all’improvviso e si apre un panorama di inattesa vastità, che spazia sulle valli del versante romagnolo, coperte di boschi che circondano il grande lago di Ridracoli; se l’aria è limpida la vista spazia sul mare Adriatico, sui rilievi delle Marche e dell’Umbria e sulle cime delle Alpi centro orientali . Ore 13,30 pranzo (ricco cestino fornito dall’organizzazione) L’escursione prosegue nella parte alta della foresta, tra i faggi coperti di galaverna (uno spettacolo davvero unico). Dopo il pranzo si continua nell’ampio anfiteatro costituito dal crinale (sentiero “00” o Sentiero Europa) che sovrasta e circonda Badia Prataglia, avanzando di valico in valico, fino al momento di ridiscendere a valle. In caso di maltempo o altro, ad ogni valico che si raggiunge, vi è una via di fuga verso il basso, che permette di raggiungere il paese in tempi piu’ brevi e di ridurre l’escursione in modo sensibile. Ore 20,00 cena al rifugio. Terzo giorno Martedì 6 gennaio 2026 dalle ore 8,30 colazione Dopo Colazione Partenza in auto per Camaldoli. Visita guidata alla parte visitabile dell’ Eremo di Camaldoli nella sua suggestiva veste invernale, tra alti cumuli di neve e quindi alla cella di San Romualdo e alla chiesa. Terminata la visita si scende (in auto) al Monastero, dove, tra l’altro, è possibile visitare l’Antica Farmacia dei Monaci Camaldolesi (compreso il laboratorio galenico), una vera istituzione, dove è anche possibile fare shopping e acquistare i famosi prodotti di Camaldoli. Infine, possibile visita (a piedi, escursione di 3 km) al gigantesco castagno Miraglia, vecchio di 500 anni e con un diametro di quasi 5 mt. Pomeriggio partenza affondando nella neve. Si giunge fino allo spettacolare balcone naturale costituito dalla sommità del Monte Penna: la foresta si interrompe all’improvviso e si apre un panorama di inattesa vastità, che spazia sulle valli del versante romagnolo, coperte di boschi che circondano il grande lago di Ridracoli; se l’aria è limpida la vista spazia sul mare Adriatico, sui rilievi delle Marche e dell’Umbria e sulle cime delle Alpi centro orientali . Ore 13,30 pranzo (ricco cestino fornito dall’organizzazione) L’escursione prosegue nella parte alta della foresta, tra i faggi coperti di galaverna (uno spettacolo davvero unico). Dopo il pranzo si continua nell’ampio anfiteatro costituito dal crinale (sentiero “00” o Sentiero Europa) che sovrasta e circonda Badia Prataglia, avanzando di valico in valico, fino al momento di ridiscendere a valle. In caso di maltempo o altro, ad ogni valico che si raggiunge, vi è una via di fuga verso il basso, che permette di raggiungere il paese in tempi piu’ brevi e di ridurre l’escursione in modo sensibile. Il costo del soggiorno è di 209,00 euro a testa e comprende: – QUATTRO escursioni con Guida Ambientale Escusionistica (tre diurne e una notturna) – guida ambientale escursionistica (dal momento dell’arrivo a quello della partenza), – racchette da neve (ciaspole) e bastoncini telescopici – due cene – due pernotti – due colazioni – due pranzi al sacco Non comprende: quanto non espressamente indicato sopra pranzo del primo giorno Appuntamento al parcheggio “la Melosa” della Verna alle 10,30 di sabato. Si consiglia abbigliamento a strati, molto pesante ma con possibilità di alleggerirsi rapidamente. Calzature di tipo invernale (scarponcini da montagna).