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(Foto di Giulia Bianchi e Nevio Agostini)

In queste inaspettate giornate miti di fine inverno ci avventuriamo sulle antiche mulattiere consunte dai passi di viandanti, carbonai, contadini e boscaioli della oggi selvaggia e solitaria valle di Pietrapazza, alla ricerca delle prime fioriture della stagione. Percorriamo un breve tratto del sentiero CAI 209 che si inerpica a partire dalla pittoresca chiesa di Pietrapazza, per poi imboccare il sentiero 205 accompagnati dallo scrosciare del Fosso di Ridolmo. Camminando lungo il bel crinale adagiato su formazioni rocciose marnoso-arenacee, tipiche del versante romagnolo, non è raro incontrare fioriture variopinte giallo-fucsia di Polygala chamaebuxus o falso bosso, pianta molto diffusa in tutto l'arco alpino e più rara nei rilievi appenninici. Lasciata la cresta si scende nel bosco verso il ponte sul Bidente. Qui, negli ambienti di sottobosco, spuntano le prime primule, insieme a pennellate violacee di Hepatica nobilis, in armonioso contrasto con le altrettanto floride fioriture del verde elleboro. Alzando gli occhi veniamo colpiti dalle macchie dei noccioli e dei cornioli in fiore che tingono di giallo lo spoglio bosco invernale. Proseguendo lungo il percorso, dopo l'Eremo Nuovo, si imbocca la strada forestale che a larghe svolte sale fino a raggiungere la pista Cancellino-Lama. Qui si apre un altro mondo: rapiti dal fascino dell'abetina di Brasco, fra imponenti abeti bianchi e crochi in fiore ci rinfreschiamo alla fonte delle Cavalle. Dopo la breve sosta ripartiamo in direzione Siepe dell'Orso attraversando le foreste dominate da faggi, abeti bianchi e aceri. Il sentiero scende lungo la pendice a franapoggio per ricondurci nei boschi a querce, aceri e carpini dove veniamo avvolti dall'abbraccio giallo di un corniolo in fiore che forma un romantico arco sopra le nostre teste. Giungiamo infine a fondovalle e torniamo alla chiesa di Pietrapazza, concludendo così l'anello.

 

È possibile consultare una descrizione dettagliata del percorso nella guida cartacea "A Piedi Nel Parco" (volume 1) disponibile presso le sedi del PNFC e on-line all'Emporio dei ParchiLa traccia GPS è scaricabile dal sito trekking.parcoforestecasentinesi.it

 

Buon cammino e buone fioriture! 

 

Laura Saccardi, Maria Vittoria Tenci - Biologhe e Volontarie del Servizio Civile presso il PNFC

 

Fioritura Corniolo