Nascendo in un piccolo paese ai confini con il parco, più precisamente a Corniolo, ho instaurato un vero e proprio legame con questo territorio, imparando a rispettarlo e contemplarlo in egual modo. Ho sempre cercato un contatto con la natura; sin da bambino andavo a cercare i funghi con mio nonno e la sensazione provata nel raccogliere un porcino o nell’incontrare un animale, mi accorsi presto che non la provavo da nessun’altra parte. Incuriosito e affascinato da questo ambiente che mi circondava, anni fa decisi di comprare la prima reflex che mi ha permesso di iniziare il mio cammino fotografico. Sono sempre stato attirato dai molteplici abitanti del bosco: gli ungulati, i rettili, le farfalle, ma il mio interesse per il mondo dei passeriformi e dei rapaci è sempre stato predominante. Così nell’intento di avvicinarli ho iniziato a studiarne le specie, apprendendo i loro comportamenti, osservando le loro abitudini e i luoghi che sposavano le loro necessità, annotando in un taccuino ogni loro avvistamento. Negli anni riuscire a catturare in uno scatto un battere d’ali, o la presenza di qualche specie più rara trasmette in me un’emozione unica. In questo cammino di ricerca ho avuto la fortuna di incontrare un caro amico, Giorgio Amadori (n.d.r prossimo protagonista nella nostra News Letter) grazie al quale ho imparato tanto e che ancora oggi infinitamente ringrazio. Il mondo della fotografia per me non è solo un hobby ma un richiamo alle mie radici ben ancorate a questo fantastico territorio, capace di sorprendermi, emozionarmi e ancor di più spingermi alla ricerca di quella meditazione, di quella pace che solo queste foreste sanno darmi.
Marco Fabbri, marco00083@hotmail.it, instagram https://www.instagram.com/marco00083/?hl=it, youtube https://youtu.be/XpKJvxHcrmE, https://youtu.be/X_S_5lzS_OA