A seguito del percorso di candidatura realizzato nel 2014 e della successiva visita del verificatore di Europarc Federation, il Parco Nazionale ha ottenuto l’assegnazione della Carta Europea per il Turismo Sostenibile con la cerimonia tenutasi presso il Parlamento Europeo a Bruxelles il 7 dicembre 2015. Dopo alcuni anni di collaborazione attiva con gli attori del territorio, nel 2018 l’Ente ha deciso di attivare anche la seconda parte della CETS in cui il Parco è diventato “certificatore” delle imprese turistiche (guide e strutture ricettive) che vogliono entrare in una sinergia ancora più attiva con l’Area Protetta. Nel 2020 questa collaborazione ha trovato una formalizzazione nella sottoscrizione dei singoli Accordi di Collaborazione tra l’Ente Parco e le imprese turistiche certificate. Il 2020 ha visto anche la realizzazione del percorso per rinnovare la prima parte della CETS attraverso una serie di incontri pubblici nel corso dei quali il Parco ha incontrato imprese private, amministrazioni locali, associazioni e consorzi, raccogliendo le loro opinioni, idee e proposte. Queste proposte sono state trasformate in altrettante “schede azione”, che saranno realizzate nei prossimi quattro anni. Il Forum CETS – che raccoglie sei amministrazioni locali, realtà imprenditoriali (60) ed espressioni del volontariato (18 associazioni) – ha, quindi, approvato la Strategia e il Piano delle Azioni delle Foreste Sacre, composto da 91 schede, ovvero piccoli e grandi progetti che saranno realizzati sul nostro territorio nel periodo 2021-2024.
Tra le azioni che saranno realizzate nel periodo 2021-2024 ci sono la proposta di servizi di trasporto condiviso verso le principali attrattive del territorio, la predisposizione di nuovi strumenti di comunicazione per aumentare la visibilità dell’offerta legata ad itinerari e cammini, il recupero delle antiche varietà locali verso un nuovo utilizzo gastronomico, l’individuazione di proposte di approfondimento sulla fauna selvatica nelle varie stagioni, lo sviluppo di offerte di benessere e salute tra terme e foreste, la cura dell’accessibilità e della fruibilità della rete sentieristica del Parco, la ricerca di esperienze di scoperta delle Foreste Sacre e dei grandi testimoni del territorio tra storia e letteratura.
Anche in quest’occasione il lavoro di tutti gli attori della CETS ha dato buon esito e, a seguito della presentazione di tutta la documentazione ad Europarc, il riconoscimento è stato dopo la visita del verificatore, avvenuto ad inizio settembre 2021.
In aggiunta al percorso CETS l’Ente ha approvato in marzo tre disciplinari riguardanti il Marchio del Parco: uno per le guide ambientali escursionistiche, uno per le aziende agricole e di trasformazione ed uno per gli esercizi (strutture ricettive e bar).
Per quanto riguarda le sole guide ambientali escursionistiche il disciplinare è poi stato rivisto, anche grazie ad incontri partecipativi con le guide stesse e poi approvato nella sua versione definitiva dal Consiglio Direttivo dell’Ente in luglio e coinciderà esattamente con quello del Marchio del Parco. Per quanto riguarda gli accompagnatori MTB si continua ad usare il Disciplinare già in essere.
Anche per quanto riguarda le strutture ricettive il disciplinare CETS è stato aggiornato, ma non coinciderà con il Disciplinare degli esercizi Consigliati del Marchio del Parco.
Le attività della CETS proseguono intanto regolarmente. Si è recentemente (il 15 febbraio 2024) svolto il Forum di tutti i partecipanti) (visualizza il verbale della giornata), durante il quale si è presentato il monitoraggio delle azioni del 2023, due nuove schede accettate all'unanimità dal Forum e l’Ente ha confermato l’intenzione di rinnovare la candidatura ad Europarc per il rinnovo della Fase 1 e si è presentato il relativo percorso che porterà alla predisposizione del nuovo Piano di azioni 2025-2029.
Gli attori locali e gli impegni in Fase 1 Elenco degli azionisti CETS (sintesi delle azioni)