Da quindici anni un progetto per i ragazzi delle scuole del Parco
La biodiversità, le vicende umane, le meraviglie della foresta, dietro l’angolo di casa nostra si nasconde (mica tanto!) un tesoro che spesso non conosciamo e di cui non comprendiamo appieno il valore.
Questa l’idea da cui è nato, nell’anno scolastico 2007/2008, il progetto “Un Parco per te” dedicato ai ragazzi, prioritariamente della Primaria e della Secondaria di primo grado, degli istituti comprensivi ricadenti nell’area dei Comuni del Parco. In tutto sono 11 istituti comprensivi, ognuno dei quali può partecipare con due classi o due gruppi di lavoro.
Il Parco finanzia il progetto sostenendo i costi di un tutor, educatore ambientale, e di una guida. I professionisti, in accordo e con il coordinamento degli insegnanti, accompagnano i ragazzi in un percorso di circa 20 ore complessive, durante il quale i partecipanti, ovviamente “tarando” le lezioni in base all’età, affrontano in primis il concetto di Parco e poi approfondiscono un argomento a loro scelta, di tipo naturalistico, ma anche storico o legato alle tradizioni; il tutto con un comune denominatore che è il Parco.
Un progetto che spazia dunque dalla flora alla storia, dalla fauna all’etnografia, con l’obiettivo di far conoscere a questi suoi giovani abitanti il territorio del Parco. Le classi partecipanti ricevono un diploma di “Classe guida del Parco” e condividono i risultati del loro progetto nella festa finale organizzata a fine maggio-primi di giugno.
Negli anni i ragazzi hanno prodotto moltissime cose interessanti: cartelloni, prodotti multimediali, opuscoli, video ed altre cose che raccontavano la loro esperienza progettuale. In questi due ultimi anni le vicende ben note legate al Covid hanno fortemente pesato su questo progetto che conosceva da anni quasi sempre la piena adesione delle scuole, quindi 22 classi partecipanti. Il progetto è comunque sopravvissuto a questo periodo difficile e l’anno scorso diversi istituti comprensivi hanno comunque aderito con modalità diverse, ma con lo stesso spirito e le stesse finalità.
Con fiducia anche quest’anno il progetto è stato riproposto, lasciando alle scuole una maggiore elasticità legata alla particolarità della situazione, ma sempre nell’intento di rendere consapevoli i giovani abitanti del Parco, gli adulti di domani, della grande ricchezza del nostro territorio, del grande “capitale” naturalistico e culturale che il Parco custodisce.