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Il 2025 sarà il terzo anno di attività, 8 i posti disponibili, data di inizio: 4 aprile. Le iscrizioni sono aperte!

La Scuola per pastori e allevatori rientra tra le attività di conservazione previste nell’ambito del progetto LIFE20 NAT/IT/001076 LIFE ShepForBio (Azione C5). Il progetto ha come obiettivo principale il miglioramento dello stato di conservazione di tre habitat di prateria, riconosciuti di importanza naturalistica dall’Unione Europea, proprio attraverso lo sviluppo e la promozione di attività pastorali, le uniche in grado garantire una gestione sostenibile e duratura di questi ambienti.

Obiettivo della Scuola è quello di formare nuovi pastori e allevatori, promuovendo il pastoralismo nelle aree rurali e montane, contribuendo così a contrastare lo scarso ricambio generazionale che affligge questo settore, e quindi a migliorare la conservazione di praterie e pascoli attraverso il pascolamento. Dei 15 pastori formati nei primi due anni di attività, 5 hanno aperto la loro azienda, 2 hanno aperto il codice stalla (prerequisito all’avvio dell’attività allevatoriale), 1 risulta dipendente presso un’azienda zootecnica mentre altri 3, che avevano già l’azienda, hanno incrementato e migliorato la loro attività.

Il corso si articolerà in una prima parte teorica, della durata di 23 giorni, distribuiti nei fine settimana di aprile-giugno, con lezioni in classe e visite alle aziende del territorio, a cui seguirà una parte di stage pratico di 30 giorni, vero fiore all’occhiello della scuola. Durante questo periodo, gli studenti saranno ospitati nelle aziende e affiancheranno i pastori e gli allevatori in tutte le loro attività.

Molti gli argomenti trattati: alimentazione e gestione sanitaria degli animali, caseificazione, filiere produttive e diversificazione delle aziende agricole, e ancora tecniche di mitigazione delle predazioni, ma anche aspetti burocratici e normativi per avviare una nuova azienda, e ancora un modulo per la valorizzazione della lana e del ruolo del pastore per la conservazione della biodiversità e tanto altro.

Le lezioni si terranno presso il Centro di Formazione di Officine di Capodarno a Pratovecchio Stia e presso il Centro Visita di Premilcuore del Parco Nazionale, e saranno realizzate da docenti, ricercatori e personale tecnico di DAGRI Unifi, Dipartimento di Biologia Ambientale della Sapienza Università di Roma, Dream Italia, Regione Toscana e Parco, con la collaborazione di Rete Appia e DifesAttiva e con il coinvolgimento diretto di pastori e allevatori.

Durante la prima parte del Corso, gli studenti alloggeranno presso le strutture messe a disposizione dal Parco. La partecipazione alla scuola è completamente gratuita.

Tutte le info su date, attività e argomenti qui.

Le iscrizioni rimarranno aperte fino al 15 febbraio; per iscriversi compilare il seguente modulo.