You are here

Regolamenti per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità

Segnalazione illeciti (whistleblowing)

La legge 190/2012 ha introdotto nel nostro ordinamento un sistema organico di prevenzione della corruzione che prevede, tra l’altro, la tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti (c.d. whistleblower). La norma tutela il pubblico dipendente che denunci all'autorità giudiziaria, alla Corte dei conti o al proprio superiore gerarchico, condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro, impedendo che lo stesso possa essere sanzionato, licenziato o sottoposto ad ogni tipo di discriminazione in ragione della denuncia.
La legge ed il Piano Nazionale Anticorruzione (P.N.A.) adottato dal Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri prevedono l’obbligo, per l’Amministrazione, di predisporre adeguati sistemi di tutela della riservatezza circa l’identità del segnalante, che deve essere protetta in ogni contesto successivo alla segnalazione e che non può essere soggetta all'accesso previsto dagli articoli 22 e seguenti della legge n. 241 del 1990.
In attuazione della legge e del Piano Nazionale Anticorruzione, il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione, il parco ha approvato con determinazione dirigenziale n. 847 del 23/12/2016 una procedura per la raccolta e gestione delle segnalazioni che garantisce:
• la tutela dei dati del denunciante;
• il divieto di discriminazione nei confronti del whistleblower;
• la sottrazione della denuncia al diritto di accesso.

A tal fine è stata predisposta un'apposita mail dedicata whisteblowing@parcoforestecasentinesi.it


Tutte le denunce saranno esaminate esclusivamente dal Responsabile per la prevenzione della corruzione nella persona del Direttore Ing. Sergio Paglialunga.

Linee guida approvate con determinazione dirigenziale n. 847 del 23/12/2016

ENTE PARCO

INSTAGRAM